Ipospadia
L’ipospadia è una malformazione congenita dell’apparato genitale maschile in cui l’uretra, il canale che trasporta l’urina verso l’esterno del corpo, si apre in una posizione anomala, sotto la punta del pene. Questa condizione è presente sin dalla nascita e richiede una valutazione pediatrica per stabilire la necessità di un trattamento. Si tratta di una condizione che può essere diagnosticata durante la fase neonatale.
Che cosa è l’ipospadia?
L’ipospadia è una condizione in cui l’apertura dell’uretra si trova in una posizione più bassa rispetto alla normale posizione sulla punta del pene. L’apertura può trovarsi in uno dei seguenti punti:
- Sulla parte inferiore del glande (Ipospadia balanica o ipospadia distale)
- Lungo il corpo del pene (ipospadia peniena)
- Nella zona tra lo scroto e il pene (ipospadia scrotale o perineale detta anche prossimale)
Quali sono i sintomi dell’ipospadia?
In alcuni casi, può esserci una formazione incompleta del prepuzio.
- L’apertura dell’uretra non si trova sulla punta del pene.
- Curvatura del pene (chiamata “corda”).
- Difficoltà o flusso di urina anomalo.
- Il neonato/bambino può urinare in direzioni non convenzionali.
Dott. Nicola Laruccia
Medico chirurgo specializzato nel trattamento dell’ipospadia
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Cosa causa l’ipospadia?
La causa esatta dell’ipospadia non è sempre chiara, ma alcuni fattori possono contribuire allo sviluppo di questa condizione:
- Genetica: l’ipospadia può essere legata a una storia familiare della malattia.
- Fattori ambientali: esposizione a determinate sostanze durante la gravidanza, come sostanze chimiche o farmaci, potrebbe influenzare lo sviluppo del pene.
- Squilibri ormonali: alterazioni ormonali durante la gravidanza possono influire sulla formazione del pene.
Qual è la forma più frequente di ipospadia?
La forma più comune di ipospadia è quella distale o glandulare, dove l’apertura dell’uretra si trova vicino alla punta del pene, ma in una posizione leggermente inferiore.
Come curare l’ipospadia?
Il trattamento dell’ipospadia è quasi sempre chirurgico, e l’obiettivo è correggere la posizione dell’uretra, raddrizzare eventuali curvature del pene e migliorare la funzionalità e l’aspetto estetico. L’intervento, di solito, prevede:
- Correzione della curvatura del pene, se presente.
- Riposizionamento dell’uretra nella sua posizione corretta sulla punta del pene.
- Ricostruzione del prepuzio, se necessario.
L’intervento chirurgico per l’ipospadia è solitamente raccomandato nei seguenti casi:
- Quando l’apertura dell’uretra è molto distante dalla posizione normale.
- Se la curvatura del pene è pronunciata.
- Quando la malformazione può influire sulla capacità di urinare correttamente o sul futuro sviluppo sessuale.
L’età ideale per l’intervento è tra i 6 e i 18 mesi di vita, poiché il bambino è ancora piccolo e l’intervento ha buone possibilità di riuscita. In alcuni casi, l’ipospadia potrebbe essere così lieve da non richiedere un intervento chirurgico. Ad esempio:
- Se l’apertura dell’uretra è molto vicina alla punta del pene e non compromette il flusso urinario né la funzionalità del pene.
- Quando non ci sono problemi estetici o funzionali significativi.
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